Festival dell’Eccellenza al Femminile XXI edizione
Lidia Ravera, nota scrittrice di tagliente lucidità, ha sempre affrontato temi di grande rilevanza politica e sociale, con un’energia provocatoria e una visione complessa dell’essere umano. Con Age Pride, Ravera porta in scena una riflessione essenziale sul rifiuto e sulla paura della vecchiaia, ma lo fa, da par suo, con un tono comico e incalzante. Rovescia la narrazione attorno alla vecchiaia non limitandosi a raccontare la realtà dei fatti, ma li analizza giungendo a una riflessione che travalica la semplice denuncia. Lontana da ogni romanticismo, Ravera scava nella natura profonda del conflitto che ogni individuo vive con l’avanzare degli anni, offrendo al pubblico una visione inaspettata e vivace della vita.
La regia di Emanuela Giordano guida con sicurezza in scena la voce e la presenza fisica dell’attrice Alessandra Faiella, in un’interpretazione pungente, ironica e provocatoria, rivelando l’indomita forza della protagonista: una donna che si ribella alle convenzioni sociali e reclama la propria libertà. L’immaginario visivo creato da Cinzia Leone e le musiche di Giovanna Famulari – affidate al violoncello di Chiara Piazza – si intrecciano per raccontare il mondo che cambia, in cui il tempo che passa è un privilegio. Il lavoro di chiara matrice femminile ci propone un manifesto di autoaffermazione, un appello a riscoprire la bellezza e la dignità di ogni età, senza vergogna né paura.
Una scrittura sferzante e ironica, quella di Lidia Ravera, un’interpretazione sincera che non si fa scrupoli, uno sguardo sicuro e sfacciato ai pregiudizi e alla società: «La vita finisce quando tutto si ferma - commenta l’autrice - come atlete dobbiamo muoverci con lei, imparare il suo passo, accelerare e rallentare a comando, fletterci e poi spiccare il balzo necessario a non essere disarcionate».
Produzione
Teatro Franco Parenti
in collaborazione con Fondazione Ravasi Garzanti
Regia
Emanuela Giordano
Interpreti
Alessandra Faiella
Chiara Piazza al violoncello
Musiche
Giovanna Famulari
Immagini
Cinzia Leone