Ogni tempo ha il proprio mito, direbbe Roland Barthes. Nell’epoca del capitalismo estremo, dell’individualismo sfrenato, della brandizzazione di tutto e tutti, in cui il vero talento è sapersi vendere, con il suo Donald Stefano Massini racconta l’epopea di un personaggio che ha costruito e venduto il mito di se stesso con spaventosa efficacia: Donald J. Trump.
Giustamente definito da Einaudi che lo ha pubblicato una chanson de geste, in questo racconto c’è molto di epico anche se, forse, meno di eroico. Dall’alto del suo attico di tremila metri quadri il plurimiliardario è “sceso” in politica, ridisegnando un orizzonte di mercato fatto a sua immagine e somiglianza, sino a diventare uno degli uomini più potenti (essendo già uno dei più ricchi) al mondo. Massini ricostruisce e racconta in questo spettacolo i colpi di scena e le svolte della sua ascesa, al confine tra biografia e mitobiografia, con lo sguardo analitico e critico che lo contraddistingue per restituire il ritratto di un uomo che riflette la società in cui si è fatto strada. L’esatto contrario di un underdog, lo abbiamo visto arrivare, eccome, e la sua affermazione, che lo ha portato (ora per la seconda volta) alla Casa Bianca, è stata inarrestabile.
Chi è Donald Trump? Un uomo? Un dio? Un genio? Di sicuro l’incarnazione del sogno americano all’ennesima potenza. «Si scopre allora – scrive Massini nelle note – che Donald è in fondo la personificazione del nostro tempo, di cui esprime perfettamente il caos fra realtà e reality, fra fake e fiction, fra persona e personaggio». A partire dall’infanzia, attraversando l’intero arco della vita che lo ha condotto alla presidenza degli Stati Uniti d’America, quello portato in scena da Stefano Massini è – dopo il pluripremiato Lehman Trilogy, noto in tutto il mondo – un altro capitolo della grande storia americana.
Produzione
Teatro della Toscana Teatro Nazionale
Interprete
Stefano Massini
Aiuto regia
Serena Fornari
Scene
Paolo Di Benedetto
Disegno luci
Manuel Frenda
Musiche
Enrico Fink
Immagini
Walter Sardonini
Costumi
Elena Bianchini