Un romanzo sorprendente, vincitore del premio Campiello 2022, del giovanissimo Bernardo Zannoni. Una compagnia affiatata e superpremiata, VicoQuartoMazzini, composta da trentenni. Ecco gli elementi che fanno di I miei stupidi intenti un appuntamento da non perdere.
Il romanzo è una favola nera, in cui le grandi domande sull’esistenza si specchiano nello sguardo di un animale. Narra la storia di Archy, una faina: tradirà la sua natura, abbandonerà la sua normale vita di stenti e bestialità per cercare il senso della vita e Dio, proprio come un essere umano. Acclamato dal New York Times, tradotto in Europa e in America, il romanzo – edito da Sellerio – avvolge il lettore in una narrazione profondissima e poetica, spingendolo a confrontarsi con alcune domande eterne: cosa ci libera dallo stato animale? Cosa fa superare le passioni più basse per elevarci a un animo più alto e libero? Qual è la verità?
Michele Altamura e Gabriele Paolocà, fondatori e anime della compagnia VicoQuartoMazzini tornano a confrontarsi con la letteratura italiana dopo il bel successo, ben 4 premi Ubu nel 2024, raggiunto con l’adattamento per il teatro del cupo e intenso romanzo La Ferocia, di Nicola Lagioia. Affermano i due registi-attori: «Tradurre sulla scena l’universo estetico evocato da Zannoni ci è sembrato stimolante. Il contesto in cui fa abitare la sua parola, in modo tagliente e talentuoso, apre a possibilità narrative dal sapore ancestrale e al contempo iper-innovativo, che ci spinge a cercare un approccio registico inconsueto, altrettanto perturbante. La necessità – concludono Altamura e Paolocà – di rimettere il Teatro al centro del discorso pubblico combacia con l’urgenza di affrontare temi legati al presente e alla violenza dei suoi cambiamenti: come gli animali di questo romanzo, che cercano Dio e poi lo rifiutano, che si sognano uomini e poi preferiscono restare bestie».
Produzione
Teatro Nazionale di Genova, LAC - Lugano Arte e Cultura, Scarti Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione, Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa, TSU - Teatro Stabile dell’Umbria.
Ideazione
VicoQuartoMazzini
Regia
Michele Altamura, Gabriele Paolocà
Adattamento
Linda Dalisi, Gabriele Paolocà
Interpreti
Michele Altamura, Leonardo Capuano, Giuseppe Cederna, Jonathan Lazzini, Gabriele Paolocà, Arianna Scommegna
Scene
Daniele Spanò
Luci
Giulia Pastore
Musica originale e sound design
Demetrio Castellucci