Ha debuttato al prestigioso Teatro LAC di Lugano la nuova edizione di un classico (ma poco conosciuto) del teatro del Novecento. Improvvisamente l’estate scorsa, capolavoro in un atto, scritto da Tennessee Williams nel 1957, ma ambientato negli anni Trenta, andò in scena nell’off-Broadway nel 1958 e divenne celebre film l’anno dopo, diretto da Joseph Mankiewicz, con Katharine Hepburn, Montgomery Clift e Liz Taylor. La nuova versione italiana, con la traduzione di Monica Capuani, è nelle mani del regista Stefano Cordella, quarantenne, laurea in psicologia e voglia di cimentarsi con casi clinici teatrali come quelli narrati da Williams.
«Il testo è una disturbante discesa agli inferi animata da personaggi che sono vittime e carnefici allo stesso tempo – spiega Cordella – i gesti di affetto diventano strumenti di manipolazione per ottenere soldi, sesso o per nascondere la verità. Il mondo che Williams descrive è desolante, crudo, a un passo dalla pazzia. Anche i concetti di arte e fede si svuotano di senso. Tanti elementi del testo rimandano alla “creazione”, artistica biblica o biologica, ma è come se l’autore vedesse nella distruzione l’unica opzione per raggiungere la catarsi. La scena – conclude – diventa così lo spazio della memoria, in cui ricordi e traumi si confondono».
E certo enigmatico e simbolico è il giardino/giungla che fa da sfondo alla villa dove Sebastian, poeta, trascorreva il suo tempo. E l’improvvisa e misteriosa morte del giovane sarà il motore narrativo del testo, giocato sulle versioni contrapposte delle due donne protagoniste: Violet, la madre, e Catherine la cugina che ha trascorso con lui l’ultima estate. Allo psichiatra Sugar, che dovrebbe operare di lobotomia Catherine, il compito di indagare la verità. Nel cast di assoluto rilievo, spiccano i nomi di Laura Marinoni, nel ruolo della madre, e Leda Kreider in quello della figlia.
Produzione
LAC Lugano Arte e Cultura, Centro d’Arte Contemporanea Teatro Carcano
Partner di produzione
Gruppo Ospedaliero Moncucco - Clinica Moncucco e Clinica Santa Chiara
Traduzione
Monica Capuani
Regia
Stefano Cordella
Personaggi e interpreti
Mrs Holly Elena Callegari
George Ion Donà
Catharine Holly Leda Kreider
Mrs Venable Laura Marinoni
Dr. Cukrowicz Edoardo Ribatto
Scene
Guido Buganza
Costumi
Ilaria Ariemme
Disegno luci
Marzio Picchetti
Suono
Gianluca Agostini
Aiuto regia
Noemi Radice
Lo spettacolo viene presentato per gentile concessione della University of the South, Sewanee, Tennessee
Il ruolo del Giardiniere è interpretato da Ruben Leporoni.